Trulli Living & Hosting

AA.VV.
Editore/Produttore: CONGEDO EDITORE
EAN: 9788880868095



pp.254 rilegato in cofanetto; ill.colori, f.to 30x21  ITA/ENG

Dopo il successo di "MASSERIE Living & Hosting" pubblicato nel dicembre 2007, arriva "TRULLI Living & Hosting" dedicato a trentacinque trulli ristrutturati della Valle d'Itria. La premessa concettuale che è alla base delle due pubblicazioni è la stessa: negli ultimi anni molte delle architetture rurali di Puglia hanno perso la loro naturale vocazione di strutture nate per la vita e il lavoro dei campi. E sono diventate "l'altrove" di qualcuno. Qualcuno che aveva da sempre queste case in memoria. Qualcuno che le ha scoperte o riscoperte più recentemente. Qualcuno che le ha sentite proprie all'improvviso e basta. Senza un perché. Risultato, le costruzioni più tradizionali della campagna pugliese si sono fatte teatro di architettura, di sperimentazione, di design. Nel rispetto filologico dell'antico o nella presa di distanza da esso. Nel religioso ritorno al passato e nella ricerca di nuove alchimie. Nel tentativo di ritagliare una funzionalità degli spazi o di superarla in nome di un'estetica rigorosa.
Il trullo in particolare, più della masseria, è la sfida delle sfide. Piccolo, a cono, con poche bocche di luce, muri tondeggianti non adatti ad accogliere quadri o arredi che non siano realizzati ad hoc. Eppure proprio questa contraddizione in termini, questo spazio essenziale che per sua natura esclude altro, rappresenta l'esercizio d'architettura per eccellenza. Quasi come se qualcuno avesse dato un tema, un compito da svolgere. Posto un involucro più o meno uguale per tutti, lo si interpreti nei suoi spazi interni ed esterni.
Il risultato è incredibile. Un caleidoscopio di mille declinazioni possibili. Una galleria di mondi. Di storie. Un esercizio, una prova oltre che con le pietre, con gli uomini e le loro emozioni. Tutte diverse. Come nella vita.
Ma con alcune dominanti comuni. Come il culto del dettaglio, una precisa scelta di regia, la considerazione di ogni singolo pezzo in funzione del tutto. Soprattutto la fascinazione per il significato più profondo di questa peculiare forma architettonica e il desiderio di spingere avanti nella definizione dello spazio, per riportarsi all'indietro, sempre più indietro, in un'altra maglia del tempo.
Il volume, come il precedente, è diviso in due sezioni: la parte LIVING dedicata alle residenze private e quella HOSTING riservata alle strutture ricettive. Ancora una volta, le due dimensioni del libro sono sottolineate dall'impostazione, dalla grafica, dal lettering, dall'uso dei colori.
Ebbene, "TRULLI Living & Hosting", per mezzo delle splendide immagini di Walter e Laura Leopardi, vuole raccontare questo. La Puglia, storicamente terra di attraversamenti , e contaminazioni, nella sua ennesima, straordinaria, trasformazione. La Puglia dei trulli uguali e diversi, antichi e moderni, rigorosi e bizzarri. Un tempo ricovero di uomini, oggi di uomini e di animi. (Fiorella Congedo)

The conceptual premise at the heart of the two publications is the same one: in the last years many of the turai dwellings in Puglia lost their origina[ vocation as structures used for living and working in the fields. Now they are somebody's "elsewhere". Somebody that has always treasured these houses in his memories, or that discovered or rediscovered them recently. Or somebody that simply felt them like "his own". Without a reason. The result is that the most traditional of the structures of the Apulian countryside became the scene for architecture, experimentation, design. Paying due respect to the old traditions but also distancing from them. In a religious return to the pàst and a quest for new alchemies. Ali this is done in the attempt to render spaces functional but also to overcome the functional aspects in the name of a rigorous aesthetic.

The trullo most of ali, more than the masseria, is the greatest challenge of ali. Small, with a coned-roof, with few and little windows, with rounded walls not suitable for hanging pictures or furnishings that areni custom-made. And yet, it is just this contradiction in terms, this essential space that for its nature excludes everything else, that is the beat piace where architecture can be displayed.

As if somebody assigned an essay or a composition to carry out. Assigning the same covering to everybody, interpretino it in its interior and exterior spaces.

The result is incredible. A kaleidoscope of thousands of possible choices. An infinity of worlds, of stories. An exercise, a test, not only involving stones, but also men and their emotions. Ali different kinds of emotions, like in rea] [ife.

But there are some imperatives, like the cult for details, a precise direction, in considerino every single piece never forgetting the whole. Most of ali the enchantment for the true meaning of this peculiar architectonic strutture and the desire to go on delineating spaces, and to go back, far back, in another tempora) dimension.

This volume, like the first one, is divided finto two sections: the LIVING part dedicated to the houses and the HOSTING part dedicated to the accommodation structures. Once again, the two dimensiona of the book are highiighted by the layout, the graphics, the lettering, the use of colours.

Weli then, "TRULLI Living & Hosting", thanks to the beautifui pictures of Walter e Laura Leonardi, wants to narrate this. Apulia, historicaby considered a [and of crossings and contaminations, in its umpteenth, extraordinary transformation. The Puglia of similar and different trulli, old and modem, rigorous and bizarre. That once sheltered men, and today shelter men and souls.

Fiorella Congedo


Condividi
€ 79,90
Disponibilità: NON DISPONIBILE, ESAURITO O FUORI CATALOGO

pp.254 rilegato in cofanetto; ill.colori, f.to 30x21  ITA/ENG

Dopo il successo di "MASSERIE Living & Hosting" pubblicato nel dicembre 2007, arriva "TRULLI Living & Hosting" dedicato a trentacinque trulli ristrutturati della Valle d'Itria. La premessa concettuale che è alla base delle due pubblicazioni è la stessa: negli ultimi anni molte delle architetture rurali di Puglia hanno perso la loro naturale vocazione di strutture nate per la vita e il lavoro dei campi. E sono diventate "l'altrove" di qualcuno. Qualcuno che aveva da sempre queste case in memoria. Qualcuno che le ha scoperte o riscoperte più recentemente. Qualcuno che le ha sentite proprie all'improvviso e basta. Senza un perché. Risultato, le costruzioni più tradizionali della campagna pugliese si sono fatte teatro di architettura, di sperimentazione, di design. Nel rispetto filologico dell'antico o nella presa di distanza da esso. Nel religioso ritorno al passato e nella ricerca di nuove alchimie. Nel tentativo di ritagliare una funzionalità degli spazi o di superarla in nome di un'estetica rigorosa.
Il trullo in particolare, più della masseria, è la sfida delle sfide. Piccolo, a cono, con poche bocche di luce, muri tondeggianti non adatti ad accogliere quadri o arredi che non siano realizzati ad hoc. Eppure proprio questa contraddizione in termini, questo spazio essenziale che per sua natura esclude altro, rappresenta l'esercizio d'architettura per eccellenza. Quasi come se qualcuno avesse dato un tema, un compito da svolgere. Posto un involucro più o meno uguale per tutti, lo si interpreti nei suoi spazi interni ed esterni.
Il risultato è incredibile. Un caleidoscopio di mille declinazioni possibili. Una galleria di mondi. Di storie. Un esercizio, una prova oltre che con le pietre, con gli uomini e le loro emozioni. Tutte diverse. Come nella vita.
Ma con alcune dominanti comuni. Come il culto del dettaglio, una precisa scelta di regia, la considerazione di ogni singolo pezzo in funzione del tutto. Soprattutto la fascinazione per il significato più profondo di questa peculiare forma architettonica e il desiderio di spingere avanti nella definizione dello spazio, per riportarsi all'indietro, sempre più indietro, in un'altra maglia del tempo.
Il volume, come il precedente, è diviso in due sezioni: la parte LIVING dedicata alle residenze private e quella HOSTING riservata alle strutture ricettive. Ancora una volta, le due dimensioni del libro sono sottolineate dall'impostazione, dalla grafica, dal lettering, dall'uso dei colori.
Ebbene, "TRULLI Living & Hosting", per mezzo delle splendide immagini di Walter e Laura Leopardi, vuole raccontare questo. La Puglia, storicamente terra di attraversamenti , e contaminazioni, nella sua ennesima, straordinaria, trasformazione. La Puglia dei trulli uguali e diversi, antichi e moderni, rigorosi e bizzarri. Un tempo ricovero di uomini, oggi di uomini e di animi. (Fiorella Congedo)

The conceptual premise at the heart of the two publications is the same one: in the last years many of the turai dwellings in Puglia lost their origina[ vocation as structures used for living and working in the fields. Now they are somebody's "elsewhere". Somebody that has always treasured these houses in his memories, or that discovered or rediscovered them recently. Or somebody that simply felt them like "his own". Without a reason. The result is that the most traditional of the structures of the Apulian countryside became the scene for architecture, experimentation, design. Paying due respect to the old traditions but also distancing from them. In a religious return to the pàst and a quest for new alchemies. Ali this is done in the attempt to render spaces functional but also to overcome the functional aspects in the name of a rigorous aesthetic.

The trullo most of ali, more than the masseria, is the greatest challenge of ali. Small, with a coned-roof, with few and little windows, with rounded walls not suitable for hanging pictures or furnishings that areni custom-made. And yet, it is just this contradiction in terms, this essential space that for its nature excludes everything else, that is the beat piace where architecture can be displayed.

As if somebody assigned an essay or a composition to carry out. Assigning the same covering to everybody, interpretino it in its interior and exterior spaces.

The result is incredible. A kaleidoscope of thousands of possible choices. An infinity of worlds, of stories. An exercise, a test, not only involving stones, but also men and their emotions. Ali different kinds of emotions, like in rea] [ife.

But there are some imperatives, like the cult for details, a precise direction, in considerino every single piece never forgetting the whole. Most of ali the enchantment for the true meaning of this peculiar architectonic strutture and the desire to go on delineating spaces, and to go back, far back, in another tempora) dimension.

This volume, like the first one, is divided finto two sections: the LIVING part dedicated to the houses and the HOSTING part dedicated to the accommodation structures. Once again, the two dimensiona of the book are highiighted by the layout, the graphics, the lettering, the use of colours.

Weli then, "TRULLI Living & Hosting", thanks to the beautifui pictures of Walter e Laura Leonardi, wants to narrate this. Apulia, historicaby considered a [and of crossings and contaminations, in its umpteenth, extraordinary transformation. The Puglia of similar and different trulli, old and modem, rigorous and bizarre. That once sheltered men, and today shelter men and souls.

Fiorella Congedo

Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788880868095
AutoreAa.Vv.
EditoreCONGEDO EDITORE
Data pubblicazione2008/12
CategoriaArchitettura & Urbanistica
Pagine248
Solo gli utenti registrati possono scrivere recensioni