Gioacchino Toma 1836-1891 Guida alla mostra

Cassiano Antonio (A Cura Di)
Dello stesso autore
Editore/Produttore: CONGEDO EDITORE
EAN: 9788880861249



pp.32 - brossura 20x28 illustrato colori

Racconta Gioacchino Toma nella sua autobiografia che quando espose alla Terza Promotrice il dipinto "Un rigoroso esame del Sant`Uffizio" ricevette da parte degli artisti, così come della stampa, tanti esagerati apprezzamenti che, egli scrive, "mi fecero l`effetto contrario, disturbandomi da quella mia santa pace. Compresi allora tutto il vuoto che era in me, per mancanza di studi, e per l`ingegno mio limitato, e, datomi presto alle letture, lessi, in quel tempo, quanti libri potetti avere per le mani. Divisi il denaro che mi aveva fruttato il quadro dell`Inquisizione, 1500 lire, in dodici parti perchè mi potesse bastare per tutto l`anno, col proponimento di non far altro in quel tempo se non studiare". Eppure quel quadro che il Toma voleva quasi disconoscere e per cui stette fermo alcuni anni, doveva diventare un mito. Lo aveva dipinto nel 1864 e ancora nel 1867 Morelli, Palizzi, Mancinelli, i più importanti pittori napoletani del momento, rivolgendo al Consiglio Provinciale di Terra d`Otranto richiesta di borsa di studio per Toma, ricordano come il pittore, nativo di Galatina, si fosse distinto non solo come patriota ma anche come autore di quel dipinto.Sulla stampa locale l`evento viene registrato con una certa enfasi e la relazione con cui il Consiglio Provinciale assegna la borsa di studio viene pubblicata integralmente sul "Cittadino leccese" del 12 gennaio 1867. In essa si sottolinea soprattutto il valore del trentenne patriota, che sapeva farsi valere anche in pittura, dove grande era stato il successo ottenuto Mi-pingendo un episodio di quella tremenda Inquisizione, il cui nome soltanto mette il brivido nelle ossa, ed il raccapriccio nell`anima".Questa mostra, che segue le esposizioni di Spoleto e Napoli, non è commemorativa, nè celebrativa. Fare il punto sul percorso di un artista come Gioacchino Toma rientra nei normali progetti scientifici volti a far luce sui percorsi artistici della pittura italiana dell`Ottocento...(dall`Introduzione)....


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pp.32 - brossura 20x28 illustrato colori

Racconta Gioacchino Toma nella sua autobiografia che quando espose alla Terza Promotrice il dipinto "Un rigoroso esame del Sant`Uffizio" ricevette da parte degli artisti, così come della stampa, tanti esagerati apprezzamenti che, egli scrive, "mi fecero l`effetto contrario, disturbandomi da quella mia santa pace. Compresi allora tutto il vuoto che era in me, per mancanza di studi, e per l`ingegno mio limitato, e, datomi presto alle letture, lessi, in quel tempo, quanti libri potetti avere per le mani. Divisi il denaro che mi aveva fruttato il quadro dell`Inquisizione, 1500 lire, in dodici parti perchè mi potesse bastare per tutto l`anno, col proponimento di non far altro in quel tempo se non studiare". Eppure quel quadro che il Toma voleva quasi disconoscere e per cui stette fermo alcuni anni, doveva diventare un mito. Lo aveva dipinto nel 1864 e ancora nel 1867 Morelli, Palizzi, Mancinelli, i più importanti pittori napoletani del momento, rivolgendo al Consiglio Provinciale di Terra d`Otranto richiesta di borsa di studio per Toma, ricordano come il pittore, nativo di Galatina, si fosse distinto non solo come patriota ma anche come autore di quel dipinto.Sulla stampa locale l`evento viene registrato con una certa enfasi e la relazione con cui il Consiglio Provinciale assegna la borsa di studio viene pubblicata integralmente sul "Cittadino leccese" del 12 gennaio 1867. In essa si sottolinea soprattutto il valore del trentenne patriota, che sapeva farsi valere anche in pittura, dove grande era stato il successo ottenuto Mi-pingendo un episodio di quella tremenda Inquisizione, il cui nome soltanto mette il brivido nelle ossa, ed il raccapriccio nell`anima".Questa mostra, che segue le esposizioni di Spoleto e Napoli, non è commemorativa, nè celebrativa. Fare il punto sul percorso di un artista come Gioacchino Toma rientra nei normali progetti scientifici volti a far luce sui percorsi artistici della pittura italiana dell`Ottocento...(dall`Introduzione)....

Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788880861249
AutoreCassiano Antonio (A Cura Di)
EditoreCONGEDO EDITORE
Data pubblicazione1996
CategoriaArte
Pagine32
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