CICLISTI NELLA BUFERA

Bagattini Fausto
Dello stesso autore
Editore/Produttore: ULTRA
EAN: 9788867763771



Fausto Bagattini narra le gesta degli eroi delle due ruote attraverso le sconfitte più clamorose, brucianti, beffarde, scorrette, scandalose, ma sempre e comunque meravigliose nella loro drammaticità quanto le più celebri e decantate vittorie. Dal Tour perso per un incidente dal povero Ocana, l'unico in grado di superare il Cannibale Eddy Merckx sulle salite pirenaiche, alla scorrettezza di Bauer che fece perdere a Criquielion il Mondiale che si correva a casa sua. Dagli otto secondi che separarono Fignon da LeMond per la conquista del Tour del bicentenario della presa della Bastiglia, al rimpianto di Ballerini, che perse la Parigi-Roubaix perché si fidò di Duclos-Lassalle. Dalla truffa dei tulipani subita da Battaglin, alla beffa del Nürburgring patita da Moser, fino alla madre di tutte le sconfitte, quella subita a Gap da "cuore matto Bitossi", che ancora oggi ci commuove. Campioni o comprimari, fuoriclasse o gregari: in nessun altro sport la sconfitta è tanto democratica quanto nel ciclismo, dove si parte in duecento e uno solo vince, grazie alle proprie doti certo, ma mai senza una sana dose di fortuna. E se la buona stella non si fa vedere, la bufera fischia per tutti.

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Fausto Bagattini narra le gesta degli eroi delle due ruote attraverso le sconfitte più clamorose, brucianti, beffarde, scorrette, scandalose, ma sempre e comunque meravigliose nella loro drammaticità quanto le più celebri e decantate vittorie. Dal Tour perso per un incidente dal povero Ocana, l'unico in grado di superare il Cannibale Eddy Merckx sulle salite pirenaiche, alla scorrettezza di Bauer che fece perdere a Criquielion il Mondiale che si correva a casa sua. Dagli otto secondi che separarono Fignon da LeMond per la conquista del Tour del bicentenario della presa della Bastiglia, al rimpianto di Ballerini, che perse la Parigi-Roubaix perché si fidò di Duclos-Lassalle. Dalla truffa dei tulipani subita da Battaglin, alla beffa del Nürburgring patita da Moser, fino alla madre di tutte le sconfitte, quella subita a Gap da "cuore matto Bitossi", che ancora oggi ci commuove. Campioni o comprimari, fuoriclasse o gregari: in nessun altro sport la sconfitta è tanto democratica quanto nel ciclismo, dove si parte in duecento e uno solo vince, grazie alle proprie doti certo, ma mai senza una sana dose di fortuna. E se la buona stella non si fa vedere, la bufera fischia per tutti.
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788867763771
AutoreBagattini Fausto
EditoreULTRA
Data pubblicazione03/03/2016
CategoriaSPORT
CollanaULTRA SPORT
Pagine188
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