COMPENDIO DI DIRITTO PENITENZIARIO 2020

Aa.Vv.
Dello stesso autore
Editore/Produttore: EDIZIONI SIMONE
EAN: 9788891423399



Dopo la sentenza «pilota-Torreggiani» della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) dell'8 gennaio 2013, che condannava l'Italia per trattamenti inumani e degradanti, il nostro Paese è stato costretto a «pensare» a una nuova riforma del regime detentivo. Il 10 novembre 2018, è entrata in vigore la riforma dell'Ordinamento penitenziario che con i tre decreti attuativi della cd. riforma Orlando: DD.Lgs. nn. 121, 123 e 124 del 2 ottobre 2018, in materia di esecuzione delle pene nei confronti dei condannati minorenni e di vita detentiva e lavoro penitenziario ha delineato i nuovi criteri caratterizzanti l'ordinamento penitenziario. Accanto alla disamina delle modifiche normative intervenute, il lavoro si è basato anche sulle più significative pronunce giurisprudenziali e sui più recenti interventi della Corte Costituzionale e della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU). Tra le altre da segnalare è la sent. 4 dicembre 2019, n. 253 della Corte costituzionale, la quale ha dichiarato l'illegittimità dell'art. 4bis, c. 1, o.p. nella parte in cui non prevede la concessione di permessi premio in assenza di collaborazione con la giustizia. Infine, quanto alle norme che disciplinano l'organizzazione penitenziaria minorile in senso stretto, e conformemente ai principi generali della riforma, la normativa ha inteso definire un livello di standard qualitativo della gestione della vita carceraria, sempre mirando ad un trattamento rieducativo personalizzato e finalizzato al reinserimento graduale nel tessuto sociale. Per permettere, infine, di verificare la propria preparazione, nel compendio sono inseriti dei questionari riepilogativi alla fine dei capitoli e/o argomenti più problematici e/o interessanti.

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Dopo la sentenza «pilota-Torreggiani» della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU) dell'8 gennaio 2013, che condannava l'Italia per trattamenti inumani e degradanti, il nostro Paese è stato costretto a «pensare» a una nuova riforma del regime detentivo. Il 10 novembre 2018, è entrata in vigore la riforma dell'Ordinamento penitenziario che con i tre decreti attuativi della cd. riforma Orlando: DD.Lgs. nn. 121, 123 e 124 del 2 ottobre 2018, in materia di esecuzione delle pene nei confronti dei condannati minorenni e di vita detentiva e lavoro penitenziario ha delineato i nuovi criteri caratterizzanti l'ordinamento penitenziario. Accanto alla disamina delle modifiche normative intervenute, il lavoro si è basato anche sulle più significative pronunce giurisprudenziali e sui più recenti interventi della Corte Costituzionale e della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (CEDU). Tra le altre da segnalare è la sent. 4 dicembre 2019, n. 253 della Corte costituzionale, la quale ha dichiarato l'illegittimità dell'art. 4bis, c. 1, o.p. nella parte in cui non prevede la concessione di permessi premio in assenza di collaborazione con la giustizia. Infine, quanto alle norme che disciplinano l'organizzazione penitenziaria minorile in senso stretto, e conformemente ai principi generali della riforma, la normativa ha inteso definire un livello di standard qualitativo della gestione della vita carceraria, sempre mirando ad un trattamento rieducativo personalizzato e finalizzato al reinserimento graduale nel tessuto sociale. Per permettere, infine, di verificare la propria preparazione, nel compendio sono inseriti dei questionari riepilogativi alla fine dei capitoli e/o argomenti più problematici e/o interessanti.
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DatiDescrizione
EAN9788891423399
AutoreAa.Vv.
EditoreEDIZIONI SIMONE
Data pubblicazione06/02/2020
CategoriaMANUALI & COMPENDI
Pagine336
Edizione11
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