La conoscenza dell'Eterno, che i Misteri antichi avevano celata al popolo, divenne, per mezzo dei principii cristiani, materia di Fede per sua natura inaccessibile all'uomo. Nel cristianesimo troviamo lo stesso punto di vista dei Misteri, ma in forma diversa. La saggezza dei Misteri è una pianta da serra rivelata ai pochi preparati a riceverla. La saggezza cristiana è un mistero che, quale materia di Fede, è rivelato a tutti, e quale conoscenza, a nessuno. Il cristianesimo estrae il "mistero" dalle tenebre del "santuario" esponendolo alla viva luce del giorno; ma nello stesso tempo cela la rivelazione del "tempio" nell'arcano più inaccessibile: in ciò che è espressione di Fede.