Secondo l'autorevole opinione di Bertrand Russell, il "Discorso di Metafisica" è uno degli scritti più chiarificatori del pensiero di Leibniz. Questo breve testo del 1686 contiene molte delle linee generali del suo sistema: infatti affronta i problemi di Dio, delle sostanze individuali, della conoscenza e della morale, presentando alcune tematiche che poi saranno svolte più ampiamente negli scritti successivi, anche se il termine "monade" - che diverrà centrale nella produzione più matura - non vi compare ancora. Particolarmente significativo è il tentativo compiuto da Leibniz in questo lavoro di recuperare la concezione metafisica aristotelica e scolastica, cercando di armonizzarla con i risultati della scienza moderna. Il che dimostra il suo spirito conciliatore, teso a ricercare quel nucleo di verità che gli sembra contenuto in ogni sistema filosofico. La traduzione del Discorso qui proposta è condotta sull'edizione definitiva dell'opera, pubblicata nel 1999 dall'Accademia delle scienze di Berlino.