GIOCO DEL ROVESCIO

Tabucchi Antonio
Dello stesso autore
Editore/Produttore: FELTRINELLI
EAN: 9788807811746



E' vero, raccontare è un gioco e io, lo ammetto, amo molto giocare. Il gioco mi ha sempre tentato; ma in questo momento il gioco che più mi tenta è quello del Rovescio. E gli altri giochi che esso si porta appresso, naturalmente. Perché ci sono svariati giochi in questo libro, tutto sta nel lasciarsi tentare. Ma quello che importa è che tutte le sue variazioni, tutte le sorprese, i rischi e le audacie aprono strade che si dirigono verso un obiettivo finale, verso l'individuazione di un 'unità contraddittoria'. Inquietano e allarmano. Seducono. Sono illuminazioni che portano alla scoperta più profonda o più sottile, e che ci possono lasciare sia davanti a una bicicletta - personaggio che, carica di passato e di mistero, attraversa 'I pomeriggi del sabato' - oppure condurci sull'orlo di un volto esorcizzato - un buco ritagliato in una fotografia. Detto questo, e di fronte a tutto il resto che questo libro mi offre, trovo conferma a una vecchia convinzione - che non c'è gioco gratuito neppure nei giochi dei bambini, che sono cose fin troppo serie, come gli psicologi insegnano. E tantomeno in letteratura, perché in essa non esiste maestro o 'croupier' che la comandi.

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€ 6,50
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Disponibilità: NON DISPONIBILE

E' vero, raccontare è un gioco e io, lo ammetto, amo molto giocare. Il gioco mi ha sempre tentato; ma in questo momento il gioco che più mi tenta è quello del Rovescio. E gli altri giochi che esso si porta appresso, naturalmente. Perché ci sono svariati giochi in questo libro, tutto sta nel lasciarsi tentare. Ma quello che importa è che tutte le sue variazioni, tutte le sorprese, i rischi e le audacie aprono strade che si dirigono verso un obiettivo finale, verso l'individuazione di un 'unità contraddittoria'. Inquietano e allarmano. Seducono. Sono illuminazioni che portano alla scoperta più profonda o più sottile, e che ci possono lasciare sia davanti a una bicicletta - personaggio che, carica di passato e di mistero, attraversa 'I pomeriggi del sabato' - oppure condurci sull'orlo di un volto esorcizzato - un buco ritagliato in una fotografia. Detto questo, e di fronte a tutto il resto che questo libro mi offre, trovo conferma a una vecchia convinzione - che non c'è gioco gratuito neppure nei giochi dei bambini, che sono cose fin troppo serie, come gli psicologi insegnano. E tantomeno in letteratura, perché in essa non esiste maestro o 'croupier' che la comandi.
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788807811746
AutoreTabucchi Antonio
EditoreFELTRINELLI
Data pubblicazione11/12/2006
CategoriaNARR. ITALIANA
CollanaUNIVERSALE ECONOMICA FELTRINELLI
Pagine174
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