Animalia Tenebrarum. Biospeleologia pugliese

Inguscio Salvatore
Dello stesso autore
Editore/Produttore: IDEEMULTIMEDIALI
EAN: 9788849700923



pp.95 brossura 17x24  ill.colori

Trentotto specie di animaletti, per lo più diafani come se della loro corporeità fosse rimasta solo un'ombra. Piccoli, a volte microscopici. E, soprattutto, animaletti sotterranei, abitanti di un mondo a cui l'uomo è estraneo, totalmente, per la sua natura di organismo terrestre che vive alla luce del sole, quel sole che la regione pugliese conosce in tutta la sua forza.
Ecco, in breve sintesi, come si può tradurre in parole di ogni giorno il titolo di questo libro: Animalia tenebrarum.
Sembrerebbero dunque, queste pagine, una futile divagazione su un tema esotico, che merita tutt'al più un minuto di distratta curiosità. Ma sarebbe un ingiusto, e forse pericoloso, errore di valutazione.
I trentotto animaletti che Emanuela e Salvatore qui ci presentano, con una professionale competenza che pari solo alla passione che anima i loro studi naturalistici, sono - ad uno stesso tempo - un prezioso patrimonio naturalistico della Puglia, e dell'Italia intera, ed una vivente testimonianza delle vicende geologiche, idrologiche, climatiche ed ecologiche
che nel corso degli ultimi milioni di anni hanno ripetutamente e profondamente modificato l'aspetto della regione pugliese.
Il primo e più evidente significato di quest'opera sta dunque nell'offrire, per la prima volta nella storia della biospeleologia pugliese, una presentazione completa, accuratamente commentata e illustrata, di tutte le specie che con l'esteso mondo sotterraneo della Puglia hanno un rapporto vitale esclusivo, quelle che non potrebbero sopravvivere in superficie e che per questo hanno meritato il nome di animali troglobi.
Animalia tenebrorum, però, non è solo (o soprattutto) una seria opera di documentazione. È, infatti, l'appassionato veicolo di un messaggio di estrema importanza: gamberetti ciechi e pallidi ragni, fragili coleotteri e altre piccole creature per le quali la lingua corrente non dispone nemmeno di un nome sono i delicati abitatori di un mondo nascosto che troppo spesso, e
troppo facilmente, viene turbato dall'uomo, con improvvide azioni sull'ambiente naturale. Azioni che possono inquinare o, peggio, inaridire per sempre un'intera falda sotterranea: una falda che è lo spazio vitale per questi animali delle tenebre, così come può esser fonte di vita per l'uomo e per le altre creature che vivono alla luce del sole. Ogni intervento che modifichi i complessi equilibri che la storia geologica e le vicende climatiche hanno realizzato sotterra ha buona probabilità di comprometterli in maniera irreversibile.
Cerchiamo dunque, se possibile, che questo bellissimo atlante non si trasformi, in futuro, nella galleria di trentotto specie estinte.

Alessandro Minelli


Condividi
€ 12,00
increase decrease
Disponibilità: 1 (Disponibilità limitata)

pp.95 brossura 17x24  ill.colori

Trentotto specie di animaletti, per lo più diafani come se della loro corporeità fosse rimasta solo un'ombra. Piccoli, a volte microscopici. E, soprattutto, animaletti sotterranei, abitanti di un mondo a cui l'uomo è estraneo, totalmente, per la sua natura di organismo terrestre che vive alla luce del sole, quel sole che la regione pugliese conosce in tutta la sua forza.
Ecco, in breve sintesi, come si può tradurre in parole di ogni giorno il titolo di questo libro: Animalia tenebrarum.
Sembrerebbero dunque, queste pagine, una futile divagazione su un tema esotico, che merita tutt'al più un minuto di distratta curiosità. Ma sarebbe un ingiusto, e forse pericoloso, errore di valutazione.
I trentotto animaletti che Emanuela e Salvatore qui ci presentano, con una professionale competenza che pari solo alla passione che anima i loro studi naturalistici, sono - ad uno stesso tempo - un prezioso patrimonio naturalistico della Puglia, e dell'Italia intera, ed una vivente testimonianza delle vicende geologiche, idrologiche, climatiche ed ecologiche
che nel corso degli ultimi milioni di anni hanno ripetutamente e profondamente modificato l'aspetto della regione pugliese.
Il primo e più evidente significato di quest'opera sta dunque nell'offrire, per la prima volta nella storia della biospeleologia pugliese, una presentazione completa, accuratamente commentata e illustrata, di tutte le specie che con l'esteso mondo sotterraneo della Puglia hanno un rapporto vitale esclusivo, quelle che non potrebbero sopravvivere in superficie e che per questo hanno meritato il nome di animali troglobi.
Animalia tenebrorum, però, non è solo (o soprattutto) una seria opera di documentazione. È, infatti, l'appassionato veicolo di un messaggio di estrema importanza: gamberetti ciechi e pallidi ragni, fragili coleotteri e altre piccole creature per le quali la lingua corrente non dispone nemmeno di un nome sono i delicati abitatori di un mondo nascosto che troppo spesso, e
troppo facilmente, viene turbato dall'uomo, con improvvide azioni sull'ambiente naturale. Azioni che possono inquinare o, peggio, inaridire per sempre un'intera falda sotterranea: una falda che è lo spazio vitale per questi animali delle tenebre, così come può esser fonte di vita per l'uomo e per le altre creature che vivono alla luce del sole. Ogni intervento che modifichi i complessi equilibri che la storia geologica e le vicende climatiche hanno realizzato sotterra ha buona probabilità di comprometterli in maniera irreversibile.
Cerchiamo dunque, se possibile, che questo bellissimo atlante non si trasformi, in futuro, nella galleria di trentotto specie estinte.

Alessandro Minelli

Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788849700923
AutoreInguscio Salvatore
EditoreIDEEMULTIMEDIALI
Data pubblicazione2001/09
CategoriaNatura
Pagine95
Solo gli utenti registrati possono scrivere recensioni