LA SAGA DEI D`AMORE. MARCHESI DI UGENTO, PRINCIPI DI RUFFANO, MARCHESI DI S. MANGO

Antonazzo Luciano
Dello stesso autore
Editore/Produttore: CONGEDO EDITORE
EAN: 9788880869276



Brossura, pp. 212, 17 x 24 cm, illustrato. Collana BCP (Biblioteca di Cultura Pugliese) n° 185 Delle vicende familiari di questa vera e propria dinastia l’autore spinge la sua minutissima ricostruzione storico-documentaria fino alla metà del XIX secolo, concludendo con una specie di assoluzione storica, se non di "rivalutazione" delle vicende dei d’Amore, il cui filo rosso è individuato correttamente nell’esasperata conflittualità dei vari componenti della famiglia. Giudizio finale che abbiamo sintetizzato al massimo ma che l’autore per evitare accuse di parzialità, espone in maniera articolatissima e convincente. Sul versante, per così dire, morale, della saga dei d’Amore, in quanto "signori", complessivamente appare allo stesso modo positiva e prova ne sono i rapporti non certo idilliaci ma neppure oppressivi o vessatori con le popolazioni locali. L’Autore conclude con una frase ad effetto che tutti potrebbero fare propria: "i d’Amore personificarono e fecero onore al nome che portavano". Ma aldilà di tutte queste questioni e di quelle assai più ampie e numerose sollecitate dalla lettura di quest’opera, dobbiamo salutare con compiacimento ricerche del genere che finalmente riescono a gettare luce sulla struttura della nobiltà salentina, settore storico per il quale, purtroppo, possiamo richiamare soltanto pochi contributi specifici di analoga e onesta qualità.

Condividi
€ 18,00
increase decrease
Disponibilità: NON DISPONIBILE (da ordinare, reperibile in 1 settimana)

Brossura, pp. 212, 17 x 24 cm, illustrato. Collana BCP (Biblioteca di Cultura Pugliese) n° 185 Delle vicende familiari di questa vera e propria dinastia l’autore spinge la sua minutissima ricostruzione storico-documentaria fino alla metà del XIX secolo, concludendo con una specie di assoluzione storica, se non di "rivalutazione" delle vicende dei d’Amore, il cui filo rosso è individuato correttamente nell’esasperata conflittualità dei vari componenti della famiglia. Giudizio finale che abbiamo sintetizzato al massimo ma che l’autore per evitare accuse di parzialità, espone in maniera articolatissima e convincente. Sul versante, per così dire, morale, della saga dei d’Amore, in quanto "signori", complessivamente appare allo stesso modo positiva e prova ne sono i rapporti non certo idilliaci ma neppure oppressivi o vessatori con le popolazioni locali. L’Autore conclude con una frase ad effetto che tutti potrebbero fare propria: "i d’Amore personificarono e fecero onore al nome che portavano". Ma aldilà di tutte queste questioni e di quelle assai più ampie e numerose sollecitate dalla lettura di quest’opera, dobbiamo salutare con compiacimento ricerche del genere che finalmente riescono a gettare luce sulla struttura della nobiltà salentina, settore storico per il quale, purtroppo, possiamo richiamare soltanto pochi contributi specifici di analoga e onesta qualità.
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788880869276
AutoreAntonazzo Luciano
EditoreCONGEDO EDITORE
Data pubblicazione01/01/2011
CategoriaStoria
Pagine193
Solo gli utenti registrati possono scrivere recensioni