I giorni e le parole

Lovascio Rossella
Dello stesso autore
Editore/Produttore: PROGEDIT
EAN: 9788861940581



pp. 72 con ill. b/n

 Il racconto dell'avventura intellettuale di un gruppo di giovani scrittori, poeti, artisti, affascinati dalle parole e dai colori, e di una storica icona di Bari, la libreria Roma, che li accolse nel suo fervore. 

Il loro obiettivo era smantellare il vecchio concetto di libreria come luogo per l’acquisto o la rapida consultazione di libri e di farne, invece, una scatola trasparente per riunirsi e discutere liberamente di qualsiasi argomento. La libreria doveva, nelle intenzioni, sostituire l’antica agorà nelle cui pietre erano scritte le affermazioni di filosofi e poeti da cui erano nate tante importanti rivoluzioni intellettuali e la capacità di unire gli uomini.

Quel caparbio gruppo di giovani riuscì, in parte, a realizzare il sogno. Perché, nella temperie degli incontri, cominciano a brillare o già rilucono nomi del firmamento artistico e critico che avrebbero nei decenni successivi occupato le cronache regionali e italiane.

Su Bari piovvero parole e colori. Copiosamente. Anticipando una stagione che la vede nuovamente protagonista del dibattito delle idee. 

 

L'autore

Rossella Lovascio è nata e vive a Bari. Docente di lettere negli Istituti Superiori, attualmente dirige un laboratorio di scrittura creativa per l’Università della terza età. Si è occupata di autori del Novecento tra cui Milena Milani e Antonia Pozzi. Ha pubblicato diversi romanzi il cui tema di fondo è la ricerca spasmodica dell’io che vive in una realtà deformata dal quotidiano. Tra le sue ultime opere, ricordiamo "La stanza segreta di Antonia e Emma" (Progedit, Bari 2005) e, per i nostri tipi, “Le storie inquiete di Fleur Jaeggy” (Progedit, Bari 2007). 

 

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pp. 72 con ill. b/n

 Il racconto dell'avventura intellettuale di un gruppo di giovani scrittori, poeti, artisti, affascinati dalle parole e dai colori, e di una storica icona di Bari, la libreria Roma, che li accolse nel suo fervore. 

Il loro obiettivo era smantellare il vecchio concetto di libreria come luogo per l’acquisto o la rapida consultazione di libri e di farne, invece, una scatola trasparente per riunirsi e discutere liberamente di qualsiasi argomento. La libreria doveva, nelle intenzioni, sostituire l’antica agorà nelle cui pietre erano scritte le affermazioni di filosofi e poeti da cui erano nate tante importanti rivoluzioni intellettuali e la capacità di unire gli uomini.

Quel caparbio gruppo di giovani riuscì, in parte, a realizzare il sogno. Perché, nella temperie degli incontri, cominciano a brillare o già rilucono nomi del firmamento artistico e critico che avrebbero nei decenni successivi occupato le cronache regionali e italiane.

Su Bari piovvero parole e colori. Copiosamente. Anticipando una stagione che la vede nuovamente protagonista del dibattito delle idee. 

 

L'autore

Rossella Lovascio è nata e vive a Bari. Docente di lettere negli Istituti Superiori, attualmente dirige un laboratorio di scrittura creativa per l’Università della terza età. Si è occupata di autori del Novecento tra cui Milena Milani e Antonia Pozzi. Ha pubblicato diversi romanzi il cui tema di fondo è la ricerca spasmodica dell’io che vive in una realtà deformata dal quotidiano. Tra le sue ultime opere, ricordiamo "La stanza segreta di Antonia e Emma" (Progedit, Bari 2005) e, per i nostri tipi, “Le storie inquiete di Fleur Jaeggy” (Progedit, Bari 2007). 

 
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788861940581
AutoreLovascio Rossella
EditorePROGEDIT
Data pubblicazione2009
CategoriaNarrativa
Pagine72
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