METEOROLOGO (IL)

Rolin Olivier
Dello stesso autore
Editore/Produttore: BOMPIANI
EAN: 9788845281464



Il suo mondo era fatto di nuvole. Gli aerei si basavano sulle sue previsioni per atterrare, le navi per farsi strada tra i ghiacci, i trattori per poter lavorare la terra. Aleksej Feodos'evic Vangengejm era il meteorologo dell'Unione Sovietica. Nato in una famiglia della piccola nobiltà, abbracciò la rivoluzione e pose il proprio talento al servizio di quello che gli sembrava un grande ideale. Quando iniziò la conquista dello spazio sognò di addomesticare l'energia del sole e dei venti in nome del socialismo. Ma nel 1934 venne accusato di tradimento e fu rinchiuso nel primo dei gulag. Da allora la sua vita, come quella di milioni di altre vittime del regime sovietico, fu segnata. Negli anni di prigionia, fino a quando fu giustiziato nel 1937, scrisse alla figlia messaggi fitti di disegni, erbari, indovinelli. Proprio la scoperta di questa corrispondenza con una bambina che Vangengejm non avrebbe mai rivisto ha indotto Olivier Rolin a raccontare in tono sobrio e preciso, attenendosi ai fatti, la storia di un uomo che è anche la storia di un tempo feroce, un tempo di promesse non mantenute. "Non era un genio scientifico né un grande poeta, era per certi versi un uomo ordinario, ma era innocente."

Condividi
€ 17,00
€ 16,15

Prezzo più basso ultimi 30gg: € 17,00

Disponibilità: NON DISPONIBILE, ESAURITO O FUORI CATALOGO

Il suo mondo era fatto di nuvole. Gli aerei si basavano sulle sue previsioni per atterrare, le navi per farsi strada tra i ghiacci, i trattori per poter lavorare la terra. Aleksej Feodos'evic Vangengejm era il meteorologo dell'Unione Sovietica. Nato in una famiglia della piccola nobiltà, abbracciò la rivoluzione e pose il proprio talento al servizio di quello che gli sembrava un grande ideale. Quando iniziò la conquista dello spazio sognò di addomesticare l'energia del sole e dei venti in nome del socialismo. Ma nel 1934 venne accusato di tradimento e fu rinchiuso nel primo dei gulag. Da allora la sua vita, come quella di milioni di altre vittime del regime sovietico, fu segnata. Negli anni di prigionia, fino a quando fu giustiziato nel 1937, scrisse alla figlia messaggi fitti di disegni, erbari, indovinelli. Proprio la scoperta di questa corrispondenza con una bambina che Vangengejm non avrebbe mai rivisto ha indotto Olivier Rolin a raccontare in tono sobrio e preciso, attenendosi ai fatti, la storia di un uomo che è anche la storia di un tempo feroce, un tempo di promesse non mantenute. "Non era un genio scientifico né un grande poeta, era per certi versi un uomo ordinario, ma era innocente."
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788845281464
AutoreRolin Olivier
EditoreBOMPIANI
Data pubblicazione28/04/2016
CategoriaNARRATIVA - ROMANZI
CollanaLETTERARIA STRANIERA
Pagine158
Solo gli utenti registrati possono scrivere recensioni