Città e campagne di Romagna nell'Ottocento

Mineccia Francesco
Dello stesso autore
Editore/Produttore: CONGEDO EDITORE
EAN: 9788880867968



pp.225 brossura

Partendo dai caratteri specifici di un modello socio-economico, quello della "Romagna asciutta" fondato sulla mezzadria - definito come un sitema ad alta integrazione e a bassa produttività, due caratteri che ne avevano peraltro assicurato una stabilità plurisecolare - l'autorè indaga il progressivo inserimento delle Legazioni di Romagna nel sistema imperiale napoleonico e le risposte che le classi dirigenti urbane e la società nel suo complesso dettero alle nuove linee della politica socio-economica del regime napoleonico: dalle opere di bonifica ai tentativi di potenziare il sistema produttivo (introduzione di nuove tecniche e nuove colture, miglioramento del patrimonio zootecnica attraverso la selezione delle razze), dalla abolizione della feudalità alla soppressione delle corporazioni religiose e alla privatizzazione del patrimonio ecclesiastico.

Nella seconda parte l'analisi si concentra sull'atteggiamento della nobiltà titolata di fronte al processo di "modernizzazione" che, innescato dai francesi agli inizi dell'Ottocento, fu ripreso dal nuovo Stato unitario a distanza di mezzo secolo, quando il campo dell'agire economico sembra offrire nuove opportunità di analisi. In particolare nel caso di nobili riconosciuti come tali da più generazioni, appare infatti di grande interesse verificare se e in che modo abbiano allora interagito imperativi del mercato e
appartenenza di ceto e ciò al fine di giungere a un grado di conoscenza attendibile dei comportamenti e delle strategie delle classi nobiliari nell'epoca del "trionfo della borghesia".


Francesco Miti insegna Bifida moderna all'Università dei Salento. Fa parte della redazione della rivista "Ricerche Storiche". E' autore di vari saggi, su temi di storia economica e sociale degli Stati italiani in età moderna, apparsi in riviste specializzate e volumi collettaneì. Tra le sue pubblicazioni: La pietra e la città.
Famiglie artigiane e identità urbana a Fiesole dal XVI al XIX secolo (1996); La modernizzazione difficile: identità di mestiere e nuova economia in età lorenese (2000); Campagne toscane in età moderna. Agricoltura e società rurale (secoli XVI-XIX) (2002); Patrimonio ecclesiastico nel Regno di Napoli (1806-1815) (2008)


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pp.225 brossura

Partendo dai caratteri specifici di un modello socio-economico, quello della "Romagna asciutta" fondato sulla mezzadria - definito come un sitema ad alta integrazione e a bassa produttività, due caratteri che ne avevano peraltro assicurato una stabilità plurisecolare - l'autorè indaga il progressivo inserimento delle Legazioni di Romagna nel sistema imperiale napoleonico e le risposte che le classi dirigenti urbane e la società nel suo complesso dettero alle nuove linee della politica socio-economica del regime napoleonico: dalle opere di bonifica ai tentativi di potenziare il sistema produttivo (introduzione di nuove tecniche e nuove colture, miglioramento del patrimonio zootecnica attraverso la selezione delle razze), dalla abolizione della feudalità alla soppressione delle corporazioni religiose e alla privatizzazione del patrimonio ecclesiastico.

Nella seconda parte l'analisi si concentra sull'atteggiamento della nobiltà titolata di fronte al processo di "modernizzazione" che, innescato dai francesi agli inizi dell'Ottocento, fu ripreso dal nuovo Stato unitario a distanza di mezzo secolo, quando il campo dell'agire economico sembra offrire nuove opportunità di analisi. In particolare nel caso di nobili riconosciuti come tali da più generazioni, appare infatti di grande interesse verificare se e in che modo abbiano allora interagito imperativi del mercato e
appartenenza di ceto e ciò al fine di giungere a un grado di conoscenza attendibile dei comportamenti e delle strategie delle classi nobiliari nell'epoca del "trionfo della borghesia".


Francesco Miti insegna Bifida moderna all'Università dei Salento. Fa parte della redazione della rivista "Ricerche Storiche". E' autore di vari saggi, su temi di storia economica e sociale degli Stati italiani in età moderna, apparsi in riviste specializzate e volumi collettaneì. Tra le sue pubblicazioni: La pietra e la città.
Famiglie artigiane e identità urbana a Fiesole dal XVI al XIX secolo (1996); La modernizzazione difficile: identità di mestiere e nuova economia in età lorenese (2000); Campagne toscane in età moderna. Agricoltura e società rurale (secoli XVI-XIX) (2002); Patrimonio ecclesiastico nel Regno di Napoli (1806-1815) (2008)

Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788880867968
AutoreMineccia Francesco
EditoreCONGEDO EDITORE
Data pubblicazione2008/10
CategoriaSaggistica
Pagine226
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