Per la prima volta sono i testi di Pier Paolo Pasolini a raccontare la storia dei suoi film e dei progetti non realizzati. In questo libro il lettore troverà infatti una scelta di testi in cui il poeta e regista parla della sua opera cinematografica, film per film, in ordine cronologico, da Accattone (1961) a Salò (1975). Sono stati volutamente selezionati testi di natura eterogenea, non solo interviste destinate alla stampa o presentazioni scritte da Pasolini per introdurre i propri film, ma anche autointerviste, brani di trattamenti, appunti preparatori, frammenti di sceneggiature, testi in poesia, canzoni e dattiloscritti inediti, che mostrano concretamente la varietà di forme e mezzi che l'autore ha scelto per raccontare il suo cinema. L'ultima sezione del volume comprende alcuni scritti sui più importanti progetti non realizzati, alcuni per cause esterne - il processo per vilipendio alla religione che nel 1963 impedì la realizzazione di Il padre selvaggio, gli ostacoli produttivi che lasciarono incompiuto il complesso e innovativo progetto degli Appunti per un poema sul Terzo Mondo - altri troncati dall'improvvisa e violenta morte dell'autore, San Paolo e Porno-Teo-Kolossal. Introduzione di Dante ferretti.