OLOCAUSTO PRIMA DI HITLER. 1918-1921. I POGROM IN UCRAINA E POLONIA ALLE ORIGINI DEL GENOCIDIO D...

Veidlinger Jeffrey
Dello stesso autore
Editore/Produttore: RCS RIZZOLI LIBRI
EAN: 9788817173612



In Ucraina, tra il 1918 e il 1921, oltre centomila ebrei furono massacrati da contadini, cittadini e soldati: gente comune che li accusava dei disordini portati dalla Rivoluzione russa. Si registrarono centinaia di singoli episodi in cui gli ebrei furono derubati dai propri vicini; le loro case e attività devastate, le sinagoghe date alle fiamme, i rotoli della Torah distrutti. Le donne violentate, gli uomini uccisi. Oggi di questi pogrom non si ha quasi più memoria, ma a quei tempi conquistarono le prime pagine dei più importanti giornali internazionali. Le testimonianze dei sopravvissuti, emigrati o sfollati, portarono le principali associazioni umanitarie a lanciare un grido d'allarme: sei milioni di ebrei erano a rischio di sterminio. Una profezia che si sarebbe tristemente avverata di lì a vent'anni. Come ricorda l'autore di questo libro: «Gli storici hanno cercato spiegazioni all'Olocausto nell'antigiudaismo teologico cristiano, nelle teorie razziali del XIX secolo, nell'invidia sociale, nel conflitto economico, nelle ideologie totalitarie, nelle politiche governative che stigmatizzavano gli ebrei e nei vuoti di potere creati dal crollo statale. Ma di rado hanno fatto risalire le radici dell'Olocausto alla violenza genocida perpetrata contro gli ebrei nella stessa regione in cui la "soluzione finale" avrebbe avuto inizio di lì a soli due decenni». Recuperando documenti a lungo ignorati negli archivi o portati alla luce solo di recente - tra cui migliaia di testimonianze dirette, verbali di processi e ordini ufficiali - lo storico Jeffrey Veidlinger ricostruisce per la prima volta come quell'ondata di violenza abbia creato le condizioni per l'immane barbarie dell'Olocausto. Attraverso le storie di sopravvissuti e carnefici, funzionari governativi ed esponenti delle associazioni umanitarie, questo saggio ricostruisce uno dei passaggi fondamentali della storia del XX secolo. Un monito a non dimenticare quei pogrom e le loro vittime.

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In Ucraina, tra il 1918 e il 1921, oltre centomila ebrei furono massacrati da contadini, cittadini e soldati: gente comune che li accusava dei disordini portati dalla Rivoluzione russa. Si registrarono centinaia di singoli episodi in cui gli ebrei furono derubati dai propri vicini; le loro case e attività devastate, le sinagoghe date alle fiamme, i rotoli della Torah distrutti. Le donne violentate, gli uomini uccisi. Oggi di questi pogrom non si ha quasi più memoria, ma a quei tempi conquistarono le prime pagine dei più importanti giornali internazionali. Le testimonianze dei sopravvissuti, emigrati o sfollati, portarono le principali associazioni umanitarie a lanciare un grido d'allarme: sei milioni di ebrei erano a rischio di sterminio. Una profezia che si sarebbe tristemente avverata di lì a vent'anni. Come ricorda l'autore di questo libro: «Gli storici hanno cercato spiegazioni all'Olocausto nell'antigiudaismo teologico cristiano, nelle teorie razziali del XIX secolo, nell'invidia sociale, nel conflitto economico, nelle ideologie totalitarie, nelle politiche governative che stigmatizzavano gli ebrei e nei vuoti di potere creati dal crollo statale. Ma di rado hanno fatto risalire le radici dell'Olocausto alla violenza genocida perpetrata contro gli ebrei nella stessa regione in cui la "soluzione finale" avrebbe avuto inizio di lì a soli due decenni». Recuperando documenti a lungo ignorati negli archivi o portati alla luce solo di recente - tra cui migliaia di testimonianze dirette, verbali di processi e ordini ufficiali - lo storico Jeffrey Veidlinger ricostruisce per la prima volta come quell'ondata di violenza abbia creato le condizioni per l'immane barbarie dell'Olocausto. Attraverso le storie di sopravvissuti e carnefici, funzionari governativi ed esponenti delle associazioni umanitarie, questo saggio ricostruisce uno dei passaggi fondamentali della storia del XX secolo. Un monito a non dimenticare quei pogrom e le loro vittime.
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DatiDescrizione
EAN9788817173612
AutoreVeidlinger Jeffrey
EditoreRCS RIZZOLI LIBRI
Data pubblicazione06/02/2023
CategoriaFASCISMO / NAZISMO
CollanaSTORIA UNIVERSALE
Pagine480
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