La Banda di Lecce Dal concerto cittadino alla Schipa d'Ascoli

pp.128 brossura

 Sempre la stessa armonia". Un'affermazione schietta, semplice, se vogliamo quasi una "frase fatta", ma talmente grande nella sua genuinità da poter contenere tutto il senso di questo libro. A pronunciarla, una mattina del giugno 1993 era un caro amico, anch'egli appassionato di questo "teatro itinerante", ascoltando la "Schipa-D'Ascoli" che "usciva" in piazza con le note di "Paolo Falcicchio" di Nino Ippolito.
La grande verità contenuta in quella testimonianza è che la banda di Lecce ha saputo mantenere inalterato un ordine che non è solo musicale ma soprattutto affettivo, lo stesso che l'ha contraddistinta soprattutto a partire dal 1949, anno in cui questo complesso tornò a vedere la luce come erede del Concerto Presidiario e di una tradizione musicale cittadina che può essere fatta risalire alla fine del Settecento.
Sono passati gli anni e intatto è rimasto l'affetto degli appassionati leccesi e non solo, identica la fama in tutta Italia, tale e quale il gusto musicale e inalterata la sequenza dei grandi nomi sul podio direttoriale e dei solisti.
Tutto ciò è la, vera, grande storia della banda di Lecce "Schipa D'Ascoli`, racchiusa in questo libro non con la pretesa di essere solo storia musicale ma per avere il piacere di catturare l'attenzione del lettore narrando a volte la quotidianità attraverso gustosi aneddoti o con fotografie e documenti che hanno segnato centosessanta stagioni artistiche. Ripercorrere dunque i successi sulle piazze, e farlo attraverso tutto quanto possa arrivare più in fretta al cuore e alla mente di chi legge, è il senso di questa pubblicazione.