IGNAZIO FALCONIERI LETTERATO E GIACOBINO NELLA RIVOLUZIONE NAPOLETANA DEL 1799

pp.205 brossura 14x22.. il saggio del Prof. Pisanò ci offre una ricostruzione quanto mai scientifica della figura e dell`opera del Falconieri, che fu maestro di educazione civile e letteraria ad uomini come il Cuoco, il Russo, il De Deo ed altri. Il martire e illuminista viene seguito accuratamente nelle tappe della sua vita e nella evoluzione ideologica che lo portò ad abbracciare la causa rivoluzionaria e a schierarsi fra i giacobini più conseguenti. Il discorso si sviluppa tutto sulla base di una puntigliosa certificazione documentaria e sulla comparazione delle fonti collazionate con impeccabile metodo filologico. Attraverso questa indagine, il giacobino Falconieri viene restituito alla sua grandezza morale e civile, che non conosce cedimenti, e nello stesso tempo alla sua reale dimensione di letterato, che però nella pratica educativa sceglie coraggiosamente e antiaccademicaniente la lingua italiana, al posto della latina, per rivolgersi ai suoi giovani allievi, destinatari delle notissime Istituzioni oratorie.Pregio di questo libro di Pisanò è inoltre l`averci fornito un ampio spaccato della cultura illuministica nella Napoli fine `700 e dei tragici avvenimenti di allora, dove si profilano protagonisti e personaggi secondari, responsabili di una spietata politica e vittime, eroine come la Fonseca Pimentel e popolacelo scatenato fino al cannibalismo: un contesto, dunque, entro il quale la personalità del Falconieri acquista giusta collocazione e il rilievo dovuto.(DALLA PRESENTAZIONE)