PREZZO DELLA FEDELTA` (IL) STORIA DI GIUSEPPE GIANGRANDE

Riccardi Roberto
Dello stesso autore
Editore/Produttore: ARNOLDO MONDADORI EDITORE
EAN: 9788804665564



Chi sceglie di essere carabiniere impara a vivere sulla scia di un motivo dominante. La sua adesione all'Arma è sancita dalle parole: "Giuro di essere fedele alla Repubblica italiana" pronunciate sulle note della Fedelissima, la marcia d'ordinanza, e il suo motto da allora in poi sarà: "Nei secoli fedele". La fedeltà costa sacrificio, impegno, trasferimenti, rinunce. Costa un continuo rischio. A volte il pericolo si tramuta in un proiettile che ti toglie dal mondo, oppure ti lede il midollo costringendoti in un letto, privo della libertà di vivere come gli altri. È successo a Giuseppe Giangrande il 28 aprile 2013 davanti a Palazzo Chigi, la mattina in cui giurava il nuovo governo. All'attentato di cui è rimasto vittima sono seguiti un anno e mezzo di riabilitazione in un centro di eccellenza, altri diciotto mesi a casa con un percorso di fisioterapia che gli ha restituito solo una lieve sensibilità degli arti superiori. Ma Giangrande combatte, arrendersi è un verbo assente dal suo vocabolario. Lo sorregge un'altra fedeltà, quella di sua figlia Martina, un carabiniere senza divisa che ha giurato di assisterlo rinunciando a un lavoro ottenuto dopo anni di precariato. Ora vive per lui, è diventata il perno di quel che resta di una famiglia felice. "Anche per lei la fedeltà ha un prezzo alto" scrive il Comandante generale dell'Arma nella Prefazione.

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Chi sceglie di essere carabiniere impara a vivere sulla scia di un motivo dominante. La sua adesione all'Arma è sancita dalle parole: "Giuro di essere fedele alla Repubblica italiana" pronunciate sulle note della Fedelissima, la marcia d'ordinanza, e il suo motto da allora in poi sarà: "Nei secoli fedele". La fedeltà costa sacrificio, impegno, trasferimenti, rinunce. Costa un continuo rischio. A volte il pericolo si tramuta in un proiettile che ti toglie dal mondo, oppure ti lede il midollo costringendoti in un letto, privo della libertà di vivere come gli altri. È successo a Giuseppe Giangrande il 28 aprile 2013 davanti a Palazzo Chigi, la mattina in cui giurava il nuovo governo. All'attentato di cui è rimasto vittima sono seguiti un anno e mezzo di riabilitazione in un centro di eccellenza, altri diciotto mesi a casa con un percorso di fisioterapia che gli ha restituito solo una lieve sensibilità degli arti superiori. Ma Giangrande combatte, arrendersi è un verbo assente dal suo vocabolario. Lo sorregge un'altra fedeltà, quella di sua figlia Martina, un carabiniere senza divisa che ha giurato di assisterlo rinunciando a un lavoro ottenuto dopo anni di precariato. Ora vive per lui, è diventata il perno di quel che resta di una famiglia felice. "Anche per lei la fedeltà ha un prezzo alto" scrive il Comandante generale dell'Arma nella Prefazione.
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788804665564
AutoreRiccardi Roberto
EditoreARNOLDO MONDADORI EDITORE
Data pubblicazione31/05/2016
CategoriaBIOGRAFIE
CollanaVARIA SAGGISTICA ITALIANA
Pagine148
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