RESPONSABILITA` DELLA P. A. E DEGLI IMPIEGATI PUBBLICI. RISARCIRE E QUANTIFICARE I DANNI NELLA G...

Cassano Giuseppe
Dello stesso autore
Editore/Produttore: MAGGIOLI
EAN: 9788891613523



Il testo, aggiornato con la sentenza della Cassazione a Sezioni Unite n. 15350 del 22 luglio 2015 sul danno tanatologico, analizza la giurisprudenza di riferimento per quantificare e risarcire i danni per la responsabilità della P.A. o degli impiegati pubblici. La possibilità risarcitoria sotto il profilo del danno non patrimoniale è possibile sia a favore della P.A. sia in danno della P.A. Ossia vi possono essere casi in cui la P.A. con la sua condotta dolosa o colposa, commissiva od omissiva, causi un danno ingiusto e debba risarcire un danno non patrimoniale; altri casi in cui la P.A., non più soggetto danneggiante ma danneggiato, chieda il risarcimento del danno non patrimoniale ad un soggetto che con la sua condotta lo abbia causato. Per quanto chi subisce il danno, è evidente, non sia una persona fisica, superato il dogma del danno biologico, ben potrà vedersi riconosciuto il danno esistenziale, spesse volte sub specie di danno non patrimoniale. La struttura del testo riporta la giurisprudenza selezionata per tematica e si analizza su ogni sentenza la Questione, la Tipologia del danno riconosciuto, l'Onere della prova, la Quantificazione del risarcimento.

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Il testo, aggiornato con la sentenza della Cassazione a Sezioni Unite n. 15350 del 22 luglio 2015 sul danno tanatologico, analizza la giurisprudenza di riferimento per quantificare e risarcire i danni per la responsabilità della P.A. o degli impiegati pubblici. La possibilità risarcitoria sotto il profilo del danno non patrimoniale è possibile sia a favore della P.A. sia in danno della P.A. Ossia vi possono essere casi in cui la P.A. con la sua condotta dolosa o colposa, commissiva od omissiva, causi un danno ingiusto e debba risarcire un danno non patrimoniale; altri casi in cui la P.A., non più soggetto danneggiante ma danneggiato, chieda il risarcimento del danno non patrimoniale ad un soggetto che con la sua condotta lo abbia causato. Per quanto chi subisce il danno, è evidente, non sia una persona fisica, superato il dogma del danno biologico, ben potrà vedersi riconosciuto il danno esistenziale, spesse volte sub specie di danno non patrimoniale. La struttura del testo riporta la giurisprudenza selezionata per tematica e si analizza su ogni sentenza la Questione, la Tipologia del danno riconosciuto, l'Onere della prova, la Quantificazione del risarcimento.
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788891613523
AutoreCassano Giuseppe
EditoreMAGGIOLI
Data pubblicazione01/10/2015
CategoriaARIANNA
CollanaLEGALECIVILE
Pagine444
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