L'intento di questo trattato è quello di chiarire ed espandere alcuni aspetti dell'armonia funzionale e dare alcuni suggerimenti relativi all'utilizzo e alla esecuzione di voicings applicabili sulla chitarra, a partire dalle triadi e dalle tetriadi classiche per arrivare a soluzioni più elaborate. Ho introdotto I' argomento spiegando in breve la teoria degli intervalli, descrivendo le principali famiglie di accordi ed esplorando le funzioni tonali all'interno della scala maggiore, della scala maggiore armonica e delle scale minori. Attraverso l'analisi armonica delle scale diatoniche (scala maggiore, scala minore naturale, scala minore melodica ascendente, scala minore armonica, scala maggiore armonica) e delle scale simmetriche (scala esatonale e scala diminuita), ho mostrato le armonizzazioni fino a 7 voci e alcune armonizzazioni alternative, proponendone i relativi voicings. Non potevo tralasciare due importanti aspetti della tecnica chitarristica moderna come gli slash chords e l'armonia quartale. All'interno delle diverse sezioni ho cercato di usare una simbologia "funzionale", che potesse unire quella di riferimento jazzistica a quella della cultura classica (in particolare, per quest'ultima, mi sono riferito alla nomenclatura di Hugo Riemann, Wilhelm Maler e Diether De La Motte) con alcune personali aggiunte e innovazioni.