TERZO SETTORE, MONDI VITALI E CAPITALE SOCIALE

Donati Colozzi
Dello stesso autore
Editore/Produttore: FRANCO ANGELI EDIT.
EAN: 9788846487735



Il volume espone i principali risultati di una ricerca nazionale che ha avuto come obiettivo generale quello di fare una "mappatura" quanti-qualitativa del capitale sociale in Italia. Si tratta di una indagine su un campione nazionale rappresentativo dell'intera popolazione italiana. Viene adottata la prospettiva della sociologia relazionale, secondo la quale il capitale sociale (Cs) è una proprietà delle relazioni sociali e non degli individui o delle strutture socioculturali come tali. I risultati dimostrano che la teoria relazionale della differenziazione sociale del Cs nelle sue quattro dimensioni (Cs familiare, comunitario delle reti primarie non parentali, associativo, e generalizzato o civico, corrispondente alla cultura civica) è valida ed è molto significativa. L'indagine mostra in particolare che: le reti familiari e parentali sono ancora le più forti rispetto alle altre reti sociali, e producono un Cs specifico; le reti comunitarie extra-parentali producono poco Cs e si affidano più agli amici a distanza che ai vicini; l'associazionismo incide positivamente sull'impegno civico, ma è debole nel creare fiducia e reciprocità con gli altri associati; la fiducia nelle istituzioni politiche (Cs civico) rimane a livelli scarsi in Italia, e la sua distribuzione territoriale è fortemente disuguale, con un massimo nel nord ovest ed un minimo nelle isole.

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Il volume espone i principali risultati di una ricerca nazionale che ha avuto come obiettivo generale quello di fare una "mappatura" quanti-qualitativa del capitale sociale in Italia. Si tratta di una indagine su un campione nazionale rappresentativo dell'intera popolazione italiana. Viene adottata la prospettiva della sociologia relazionale, secondo la quale il capitale sociale (Cs) è una proprietà delle relazioni sociali e non degli individui o delle strutture socioculturali come tali. I risultati dimostrano che la teoria relazionale della differenziazione sociale del Cs nelle sue quattro dimensioni (Cs familiare, comunitario delle reti primarie non parentali, associativo, e generalizzato o civico, corrispondente alla cultura civica) è valida ed è molto significativa. L'indagine mostra in particolare che: le reti familiari e parentali sono ancora le più forti rispetto alle altre reti sociali, e producono un Cs specifico; le reti comunitarie extra-parentali producono poco Cs e si affidano più agli amici a distanza che ai vicini; l'associazionismo incide positivamente sull'impegno civico, ma è debole nel creare fiducia e reciprocità con gli altri associati; la fiducia nelle istituzioni politiche (Cs civico) rimane a livelli scarsi in Italia, e la sua distribuzione territoriale è fortemente disuguale, con un massimo nel nord ovest ed un minimo nelle isole.
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788846487735
AutoreDonati Colozzi
EditoreFRANCO ANGELI EDIT.
Data pubblicazione26/10/2007
CategoriaSOCIOLOGIA
CollanaSOCIOLOGIA E POLITICA SOCIALE
Pagine228
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