UFFICIALMENTE DISPERSI

Buffa Pier Vittorio
Dello stesso autore
Editore/Produttore: PICKWICK
EAN: 9788855447485



«Sono stato in guerra per poco più di un anno, nemmeno un settantesimo della mia vita. Ma quella, solo quella, è stata la mia vita. Il resto non ne è stata che una premessa e un'appendice... Io vorrei solo chiedere, a chi ordina le guerre, se l'uomo è nato davvero per combatterle. È una domanda che né io né altri potremo mai fare direttamente a qualcuno, ma che resterà in noi anche quando saremo solo polvere. Qualcuno, a un certo punto, udrà le nostre urla.» È il testamento morale del protagonista del romanzo, un ufficiale ventiduenne che ha perso quel che restava dei suoi uomini, senza però vederli morire, durante la ritirata dalla Russia e dall'Ucraina dell'esercito italiano, nel 1943, quando gli occupanti eravamo noi. E li perde proprio nelle pianure dove oggi, nel 2022, si è tornati a combattere e a uccidere. Gli "ufficialmente dispersi", che il Sottotenente cercherà per tutta la vita, sono rimasti in quella terra, sepolti da qualche parte, e il monito del loro comandante sembra il monito di un soldato di oggi che è ancora lì con in mano un fucile o dentro un carro armato. E chiede a sé stesso "perché?"

Condividi
€ 11,90
€ 11,30

Prezzo più basso ultimi 30gg: € 11,90

increase decrease
Disponibilità: NON DISPONIBILE (da ordinare, reperibile in 1 settimana)

«Sono stato in guerra per poco più di un anno, nemmeno un settantesimo della mia vita. Ma quella, solo quella, è stata la mia vita. Il resto non ne è stata che una premessa e un'appendice... Io vorrei solo chiedere, a chi ordina le guerre, se l'uomo è nato davvero per combatterle. È una domanda che né io né altri potremo mai fare direttamente a qualcuno, ma che resterà in noi anche quando saremo solo polvere. Qualcuno, a un certo punto, udrà le nostre urla.» È il testamento morale del protagonista del romanzo, un ufficiale ventiduenne che ha perso quel che restava dei suoi uomini, senza però vederli morire, durante la ritirata dalla Russia e dall'Ucraina dell'esercito italiano, nel 1943, quando gli occupanti eravamo noi. E li perde proprio nelle pianure dove oggi, nel 2022, si è tornati a combattere e a uccidere. Gli "ufficialmente dispersi", che il Sottotenente cercherà per tutta la vita, sono rimasti in quella terra, sepolti da qualche parte, e il monito del loro comandante sembra il monito di un soldato di oggi che è ancora lì con in mano un fucile o dentro un carro armato. E chiede a sé stesso "perché?"
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788855447485
AutoreBuffa Pier Vittorio
EditorePICKWICK
Data pubblicazione28/10/2022
CategoriaNARRATIVA - ROMANZI
Pagine190
Solo gli utenti registrati possono scrivere recensioni