VIA DELLA SCHIAVITU` (LA)

Hayek Friedrich A. Von
Dello stesso autore
Editore/Produttore: RUBBETTINO
EAN: 9788849830842



Qual è la lezione che questo libro destina al mondo occidentale dell'epoca e al tempo stesso - per l'attualità delle sue intuizioni - concede in eredità ai contemporanei? Semplicemente che non può esservi alcun compromesso tra la libertà e i diritti "sociali" degli individui. Il fascismo, il socialismo, il nazismo, il comunismo, totalitarismi che, secondo Hayek, conducono alla via della schiavitù, sembrerebbero ormai appartenere ai residui del "secolo breve". Questi regimi dispotici non hanno saputo adattarsi alle sfide della modernità, e quindi hanno dovuto soccombere sotto il peso delle loro nefandezze etiche e inefficienze economiche. Mentre il sistema democratico, insieme al mercato, si sono rivelate le soluzioni più idonee, seppure in sé imperfette, per il mantenimento e il miglioramento degli equilibri politici e per il progresso morale e materiale della società civile. Emerge, però, la delusione dell'autore nei confronti del destino storico della democrazia. La radice delle sue distorsioni originarie sta proprio nell'opposizione dei popoli all'idea di libertà, che si manifesta nell'anelito masochista alla schiavitù. Il problema sollevato da Hayek - perché emergono i peggiori ovvero, per contro, soccombono i migliori - costituisce uno dei maggiori crucci per i cittadini del nostro tempo, la causa della loro delusione e del loro distacco dalle istituzioni politiche. Prefazione di Raffaele De Mucci.

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Qual è la lezione che questo libro destina al mondo occidentale dell'epoca e al tempo stesso - per l'attualità delle sue intuizioni - concede in eredità ai contemporanei? Semplicemente che non può esservi alcun compromesso tra la libertà e i diritti "sociali" degli individui. Il fascismo, il socialismo, il nazismo, il comunismo, totalitarismi che, secondo Hayek, conducono alla via della schiavitù, sembrerebbero ormai appartenere ai residui del "secolo breve". Questi regimi dispotici non hanno saputo adattarsi alle sfide della modernità, e quindi hanno dovuto soccombere sotto il peso delle loro nefandezze etiche e inefficienze economiche. Mentre il sistema democratico, insieme al mercato, si sono rivelate le soluzioni più idonee, seppure in sé imperfette, per il mantenimento e il miglioramento degli equilibri politici e per il progresso morale e materiale della società civile. Emerge, però, la delusione dell'autore nei confronti del destino storico della democrazia. La radice delle sue distorsioni originarie sta proprio nell'opposizione dei popoli all'idea di libertà, che si manifesta nell'anelito masochista alla schiavitù. Il problema sollevato da Hayek - perché emergono i peggiori ovvero, per contro, soccombono i migliori - costituisce uno dei maggiori crucci per i cittadini del nostro tempo, la causa della loro delusione e del loro distacco dalle istituzioni politiche. Prefazione di Raffaele De Mucci.
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788849830842
AutoreHayek Friedrich A. Von
EditoreRUBBETTINO
Data pubblicazione13/04/2011
CategoriaARIANNA
CollanaBIBLIOTECA AUSTRIACA
Pagine293
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