DOMENIKON 1943. QUANDO AD AMMAZZARE SONO GLI ITALIANI

Sinapi Vincenzo
Dello stesso autore
Editore/Produttore: MURSIA
EAN: 9788842563266



Il 16 febbraio 1943 tutti gli «uomini validi» di Domenikon, piccolo villaggio della Tessaglia, in Grecia, furono uccisi come (illegittima) reazione a un'imboscata partigiana in cui morirono nove camicie nere. Fu una delle peggiori stragi compiute dai militari italiani nei Balcani. Per i morti di Domenikon nessuno ha mai pagato. È un caso di giustizia negata che, come spiega Vincenzo Sinapi anche attraverso documenti inediti, è legato a quello dell'impunità assicurata ai criminali di guerra nazisti responsabili delle stragi commesse in Italia... Una storia che aiuta ad aprire gli occhi su una pagina buia, e ancora poco esplorata, della storia del nostro Paese. Prefazione di Filippo Focardi e Lutz Klinkhammer.

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Il 16 febbraio 1943 tutti gli «uomini validi» di Domenikon, piccolo villaggio della Tessaglia, in Grecia, furono uccisi come (illegittima) reazione a un'imboscata partigiana in cui morirono nove camicie nere. Fu una delle peggiori stragi compiute dai militari italiani nei Balcani. Per i morti di Domenikon nessuno ha mai pagato. È un caso di giustizia negata che, come spiega Vincenzo Sinapi anche attraverso documenti inediti, è legato a quello dell'impunità assicurata ai criminali di guerra nazisti responsabili delle stragi commesse in Italia... Una storia che aiuta ad aprire gli occhi su una pagina buia, e ancora poco esplorata, della storia del nostro Paese. Prefazione di Filippo Focardi e Lutz Klinkhammer.
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788842563266
AutoreSinapi Vincenzo
EditoreMURSIA (GRUPPO EDITORIALE)
Data pubblicazione16/02/2021
CategoriaD`ITALIA
Pagine250
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