EDUCAZIONE NATURALE NEI SERVIZI E NELLE SCUOLE DELL`INFANZIA (L`)

Malavasi Laura
Dello stesso autore
Editore/Produttore: JUNIOR
EAN: 9788884348524



Il giardino di una scuola non è un’appendice agli spazi interni da vivere solo con il bel tempo, in modo organizzato e sicuro, ma è uno spazio complementare e assolutamente necessario in cui i bambini si sperimentano, esplorano e conducono ricerche personali. È un luogo che risponde a un bisogno primario e ancestrale che da sempre colloca l’uomo in rapporto con la natura; negli ultimi tempi, con insistenza, si parla di deficit da contatto e relazione con essa e si vanno costruendo progetti ed esperienze che, nel porre i bambini in relazione con gli elementi naturali, fanno di questi momenti occasioni speciali e particolari. Sempre meno si vedono adulti, insegnanti e educatori che vivono, giocano e si appropriano del giardino di una scuola; in effetti, solo chi ha sperimentato nella propria vita un’intensa relazione con l’ambiente naturale può, in età adulta, anche dopo anni d’allontanamento da questa dimensione, provare a riconciliarsi e a riallacciare legami ed esperienze. Questo volume ? che viene qui presentato in una seconda edizione, revisionata principalmente per l’apparato iconografico ?, esplicitando un’idea di possibile pedagogia della natura e affrontando il bisogno di educazione naturale, si propone di considerare alcune esperienze di vita, di gioco e d’apprendimento all’aperto condotte in servizi per l’infanzia 0/6 anni, per affrontare poi, in chiave formativa, questioni che attraversano i pensieri degli insegnanti, i quali molto spesso vivono resistenze e timori nell’approcciare la tematica. “Rischio” non sempre deve far rima con “paura”. Ecco allora che termini quali “ordine”, “disordine”, “pulizia”, “sicurezza”, “divieto” e “rischio” possono essere rideclinati per divenire parole-chiave che sostengono e arricchiscono le numerose e diverse progettualità quotidiane.

Condividi
€ 18,00
€ 17,10

Prezzo più basso ultimi 30gg: € 18,00

increase decrease
Disponibilità: NON DISPONIBILE (da ordinare, reperibile in 1 settimana)

Il giardino di una scuola non è un’appendice agli spazi interni da vivere solo con il bel tempo, in modo organizzato e sicuro, ma è uno spazio complementare e assolutamente necessario in cui i bambini si sperimentano, esplorano e conducono ricerche personali. È un luogo che risponde a un bisogno primario e ancestrale che da sempre colloca l’uomo in rapporto con la natura; negli ultimi tempi, con insistenza, si parla di deficit da contatto e relazione con essa e si vanno costruendo progetti ed esperienze che, nel porre i bambini in relazione con gli elementi naturali, fanno di questi momenti occasioni speciali e particolari. Sempre meno si vedono adulti, insegnanti e educatori che vivono, giocano e si appropriano del giardino di una scuola; in effetti, solo chi ha sperimentato nella propria vita un’intensa relazione con l’ambiente naturale può, in età adulta, anche dopo anni d’allontanamento da questa dimensione, provare a riconciliarsi e a riallacciare legami ed esperienze. Questo volume ? che viene qui presentato in una seconda edizione, revisionata principalmente per l’apparato iconografico ?, esplicitando un’idea di possibile pedagogia della natura e affrontando il bisogno di educazione naturale, si propone di considerare alcune esperienze di vita, di gioco e d’apprendimento all’aperto condotte in servizi per l’infanzia 0/6 anni, per affrontare poi, in chiave formativa, questioni che attraversano i pensieri degli insegnanti, i quali molto spesso vivono resistenze e timori nell’approcciare la tematica. “Rischio” non sempre deve far rima con “paura”. Ecco allora che termini quali “ordine”, “disordine”, “pulizia”, “sicurezza”, “divieto” e “rischio” possono essere rideclinati per divenire parole-chiave che sostengono e arricchiscono le numerose e diverse progettualità quotidiane.
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788884348524
AutoreMalavasi Laura
EditoreJUNIOR
Data pubblicazione23/01/2019
CategoriaPEDAGOGIA
Pagine128
Solo gli utenti registrati possono scrivere recensioni