La Guida del Salento. Itinerari costieri

Graziuso Luciano
Dello stesso autore
Editore/Produttore: CAPONE EDITORE
EAN: 5400000001901



pp.82 brossura 21x21 illustrato colori I confini della provincia di Lecce sono per la maggior parte marittimi, insinuandosi essa profondamente fra due mari, lo Ionio e l`Adriatico, fino all`estrema punta meridionale di Leuca, detta anche, per la sua posizione, `finibus terrae`. La linea che ne segna i confini terrestri, dividendola dalle consorelle province salentine di Brindisi e Taranto, non supera una quarantina di chilometri, mentre il profilo costiero si estende per oltre duecento chilometri. Sulle coste del Salento — prerogativa non comune — si . può assistere stere tanto al sorgere del sole dalle acque dell`Adriatico, quanto al suo tramonto in quelle dello Ionio. Questa situazione particolare potrebbe far pensare ad una vocazione prettamente marinara della Provincia e ad un addensamento della sua popolazione verso la costa; la realtà, invece, si presenta ben diversa. Con l`eccezione, infatti, di Otranto e Gallipoli, gli unici Comuni marittimi quasi agli antipodi di un ideale fronte est-ovest, non si annoverano altri centri che possano vantare notevole, stabile ed antica consistenza. Santa Cesarea è diventata Comune nel 1913, e, in data recentissima, Castro (1977) e Porto Cesareo (1978); ma Santa Maria di Leuca è ancora frazione di Castrignano del Capo, Roca e San Foca di Melendugno, Santa Maria al Bagno di Nardò. I motivi di questa scarsa inclinazione verso il mare sono da ricercarsi soprattutto nelle vicende storiche degli ultimi secoli, quando la costa, per il pericolo degli assalti di predoni provenienti dal mare, fu abbandonata, con conseguente impaludamento e formazione di dune sabbiose, che resero ancora più invivibili queste zone, che divennero regno incontrastato della perniciosa malaria e dei miasmi mefitici. Un risveglio della vita lungo la costa o almeno nel suo immediato entroterra si è verificato con le opere di bonifica e di rimboschimento a partire dai primi decenni del nostro secolo e con gli insediamenti di abitazioni estive.... (dall`Introduzione)....


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pp.82 brossura 21x21 illustrato colori I confini della provincia di Lecce sono per la maggior parte marittimi, insinuandosi essa profondamente fra due mari, lo Ionio e l`Adriatico, fino all`estrema punta meridionale di Leuca, detta anche, per la sua posizione, `finibus terrae`. La linea che ne segna i confini terrestri, dividendola dalle consorelle province salentine di Brindisi e Taranto, non supera una quarantina di chilometri, mentre il profilo costiero si estende per oltre duecento chilometri. Sulle coste del Salento — prerogativa non comune — si . può assistere stere tanto al sorgere del sole dalle acque dell`Adriatico, quanto al suo tramonto in quelle dello Ionio. Questa situazione particolare potrebbe far pensare ad una vocazione prettamente marinara della Provincia e ad un addensamento della sua popolazione verso la costa; la realtà, invece, si presenta ben diversa. Con l`eccezione, infatti, di Otranto e Gallipoli, gli unici Comuni marittimi quasi agli antipodi di un ideale fronte est-ovest, non si annoverano altri centri che possano vantare notevole, stabile ed antica consistenza. Santa Cesarea è diventata Comune nel 1913, e, in data recentissima, Castro (1977) e Porto Cesareo (1978); ma Santa Maria di Leuca è ancora frazione di Castrignano del Capo, Roca e San Foca di Melendugno, Santa Maria al Bagno di Nardò. I motivi di questa scarsa inclinazione verso il mare sono da ricercarsi soprattutto nelle vicende storiche degli ultimi secoli, quando la costa, per il pericolo degli assalti di predoni provenienti dal mare, fu abbandonata, con conseguente impaludamento e formazione di dune sabbiose, che resero ancora più invivibili queste zone, che divennero regno incontrastato della perniciosa malaria e dei miasmi mefitici. Un risveglio della vita lungo la costa o almeno nel suo immediato entroterra si è verificato con le opere di bonifica e di rimboschimento a partire dai primi decenni del nostro secolo e con gli insediamenti di abitazioni estive.... (dall`Introduzione)....

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DatiDescrizione
EAN5400000001901
AutoreGraziuso Luciano
EditoreCAPONE EDITORE
Data pubblicazione2003
CategoriaTuristica
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