Io accuso. Esame di coscienza di un professore

Antonacci Marco
Dello stesso autore
Editore/Produttore: LUPO EDITORE
EAN: 9788896694855



pp.188, brossura 21x13

"Sii musica per loro, inventa strumenti ancora nuovi. Insegna loro ad amare ciò che si muove rapido sotto il sole" (Giuseppe Conte).
La citazione lirica che compare nella pagina conclusiva di questa testimonianza scaturita direttamente dall'interno della scuola è per molti aspetti ancora più struggente della dura requisitoria sviluppata nel saggio.
La severità dello sguardo di Antonacci deriva con tutta evidenza dal profondo amore per la professione e per i giovani che ne costituiscono la missione, in nome della quale non è consentita indulgenza alcuna di fronte a quanto ha corrotto e corrompe la nobile arte di educare/insegnare.
E se, per onestà, va detto che la scuola non è né può essere un'isola felice rispetto ad una società che si è progressivamente impoverita di valori, l'indagine non rinuncia a denunciare tanto le lacune di sistema quanto i limiti culturali ed umani, le vigliaccherie, le piccole "guerre tra poveri" e gli opportunismi che inquinano il clima scolastico; ma anche le nuove battaglie che l'insegnante è chiamato a combattere ad armi non certo pari: quelle contro bullismo e teppismo, e soprattutto quelle contro lo spaventoso vuoto di motivazione e di speranza che contrassegna le nuove generazioni studentesche, spesso non adeguatamente sorrette e guidate da un tessuto adulto che si dimostra altrettanto fragile e disorientato, incapace di pronunciare quei "no" che fanno crescere.

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€ 16,00
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Disponibilità: 2 disponibile

pp.188, brossura 21x13

"Sii musica per loro, inventa strumenti ancora nuovi. Insegna loro ad amare ciò che si muove rapido sotto il sole" (Giuseppe Conte).
La citazione lirica che compare nella pagina conclusiva di questa testimonianza scaturita direttamente dall'interno della scuola è per molti aspetti ancora più struggente della dura requisitoria sviluppata nel saggio.
La severità dello sguardo di Antonacci deriva con tutta evidenza dal profondo amore per la professione e per i giovani che ne costituiscono la missione, in nome della quale non è consentita indulgenza alcuna di fronte a quanto ha corrotto e corrompe la nobile arte di educare/insegnare.
E se, per onestà, va detto che la scuola non è né può essere un'isola felice rispetto ad una società che si è progressivamente impoverita di valori, l'indagine non rinuncia a denunciare tanto le lacune di sistema quanto i limiti culturali ed umani, le vigliaccherie, le piccole "guerre tra poveri" e gli opportunismi che inquinano il clima scolastico; ma anche le nuove battaglie che l'insegnante è chiamato a combattere ad armi non certo pari: quelle contro bullismo e teppismo, e soprattutto quelle contro lo spaventoso vuoto di motivazione e di speranza che contrassegna le nuove generazioni studentesche, spesso non adeguatamente sorrette e guidate da un tessuto adulto che si dimostra altrettanto fragile e disorientato, incapace di pronunciare quei "no" che fanno crescere.
Dettagli
DatiDescrizione
EAN9788896694855
AutoreAntonacci Marco
EditoreLUPO EDITORE
Data pubblicazione2011/06
CategoriaSaggistica
Pagine186
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