Che cosa ti sei perso

pp.205, brossura

 In una noiosa domenica milanese, durante la visita ad una mostra fotografica Mattia si imbatte in una immagine che lo sconvolge; l’obiettivo di Armando Filabelli ha infatti inquadrato la sua vecchia casa d’infanzia, teatro di una inspiegabile tragedia, e sul muro campeggia una frase sibillina che sembra contenere un indizio sulle cause della sparizione improvvisa di suo padre e sulla follia di sua madre.

La faticosa ricerca del fotografo, che probabilmente ora vive in Spagna, lo porta nel cuore dell’Andalusia dove una piccola folla di personaggi più o meno stravaganti incrocia il suo percorso.

Scampato fortunosamente ad una rischiosa avventura in cui è stato suo malgrado coinvolto da due balordi, Mattia è soccorso dalla dolce Ester che, dopo averlo guidato verso una scomoda verità, lo affida all’amore e a nuove consapevolezze.

Una movimentata storia di iniziazione, nella quale passato e presente, realtà e sogno entrano in dialogo inviando i misteriosi segnali del cambiamento, mentre intorno scorrono intense pagine di vita.