Robin Hood Punto Net

pp.368 brossura 15x21

Fantasy destinato a ragazzi dai dieci ai quindici anni, fascia medie/biennio superiore, che in un’atmosfera avventurosa nutrita di ''giallo'' propone una serie di spunti sull’oggi: il dominio e l’uso subdolo delle tecnologie, il prevalere di una logica di profitto che passa sopra al caso umano e volutamente ignora il dolore, l’indifferenza della burocrazia che riduce la vita ad un carteggio arido, l’arrivismo spregiudicato.

Ma anche il bisogno insopprimibile di ''pulizia'', di valori sani e di solidarietà, di sentimento, di giustizia e di poesia.

La storia ruota attorno all’ Azienda Nazionale Numeri, Statistiche e Conti Vari dove, tra licenziamenti arbitrari e oscure strategie di assunzione, si gioca la partita tra il Male e il Bene, rappresentato da una misteriosa Agenzia che fa capo ad un altrettanto misterioso Robin Hood contemporaneo che, come il suo illustre antenato, si avvale di una rete di alleati perrisolvere le ingiustizie e, come si suol dire, “rubare ai ricchi per donare ai poveri”.

Una galleria di personaggi agisce in una vicenda movimentata che tra colpi di scena e delicati amori nascenti si sviluppa fino al suo lieto fine: Omar la Spia, la dolce segretaria Margherita, Tullio De Tullis, laureato il Lettere e Filosofia, la candida Loretta, accanto al signor Pietro, a Baffo e Sorcio e altri eroi, combattono la loro battaglia contro il terribile consulente GB, la spietata Alias ed i funzionari di oscuri Ministeri.

La varietà di stile espressivo e la ricchezza di citazioni colte, proposte con attenzione ed opportunità, rende questo libro assolutamente consigliabile ad un giovane lettore che aami divertirsi in modo intelligente e che alla passione per le storie dinamiche unisca uno spirito paladino.